SAGER svolge servizi ambientali con un approccio ingegneristico efficiente, che parte da un’analisi accurata delle condizioni iniziali, studia nei dettagli e pianifica con estrema cura i cambiamenti da attuare, valutando le risorse a disposizione, progetta soluzioni innovative in uno spirito di collaborazione con le comunità.
SAGER è una società aperta all’interazione e collaborazione con gli enti pubblici, le imprese e i cittadini, perché sa che il loro comportamento e le loro scelte hanno conseguenze decisive nella gestione dei rifiuti e dell’inquinamento.
Negli anni ’70, una teoria matematica nata per le previsioni meteorologiche, diede origine all’immagine del battito d’ali di una farfalla che avviene in una parte del mondo e produce effetti dall’altra parte del globo.
Quella metafora, ripresa dai sociologi che studiano la globalizzazione, ebbe fortuna.
Descrive due effetti interrelati del mondo moderno: un piccolo evento può provocare grandi e inaspettati risultati; un fatto che accade lontano può modellare quello che succede nel tuo territorio, a casa tua.
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La Slovenia ospita in questi giorni la COP23 la riunione delle Parti contraenti la Convenzione per la protezione dell'ambiente marino e delle coste del Mediterraneo e dei suoi protocolli. Presenti i funzionari governativi e rappresentanti accreditati delle Parti contraenti (21 Paesi costieri del Mediterraneo e l'Unione europea) insieme ad osservatori e organizzazioni intergovernative.
Organizzato da ARPA Basilicata in collaborazione con ISPRA e l’Università di Bologna, l'evento è un’occasione per parlare di monitoraggio della biodiversità, soprattutto nell’area della Val d’Agri.
Settimo Forum di Comunità Il 12 dicembre a Ferrara saranno presentati i risultati raggiunti negli ultimi anni di attività del Progetto Life Perdix e verrà firmato il Codice di condotta volontaria da parte di numerose aziende agricole locali che intendono impegnarsi in futuro nella salvaguardia della Starna Italica, applicando una serie di buone pratiche per la tutela del suo habitat naturale.
Si terrà il 15 dicembre a Cannevié l'Osservatorio per la Biodiversità del Delta del Po, al seminario parteciperanno due ricercatori ISPRA con gli interventi sul Progetto Life Perdix e sul monitoraggio degli uccelli coloniali a Punte Alberete, Valli di Argenta e Valli di Comacchio.
Con la "Pillola di VIA n.02 - La partecipazione del pubblico nella VIA", il secondo video divulgativo sulla Valutazione di Impatto Ambientale, l'ISPRA continua il percorso in cui si impegna nel far conoscere la VIA ai cittadini, come strumento efficace di partecipazione, trasparenza e di tutela dell’ambiente e della salute umana. Si parla di strumenti di partecipazione diretta e del loro contributo alle procedure di valutazione, in base al diritto di accesso alle informazioni ambientali dei cittadini. Lavoriamo insieme per la VIA, verso la transizione ecologica ed energetica!