Il nostro mondo
si tinge di GreeeN

EFFICACIA
Verifica dell'idoneità dell’azione
a soddisfare i bisogni del cliente

EFFICIENZA
individuare le modalità di offerta di servizi,
con il minor impegno di risorse

ECONOMICITÀ
gestire le risorse disponibili
compatibilmente con il costo dell'attività

La nostra ingegneria di sistema governa piccoli fattori che possono provocare grandi e inaspettati risultati.

SAGER svolge servizi ambientali con un approccio ingegneristico efficiente, che parte da un’analisi accurata delle condizioni iniziali, studia nei dettagli e pianifica con estrema cura i cambiamenti da attuare, valutando le risorse a disposizione, progetta soluzioni innovative in uno spirito di collaborazione con le comunità.
SAGER è una società aperta all’interazione e collaborazione con gli enti pubblici, le imprese e i cittadini, perché sa che il loro comportamento e le loro scelte hanno conseguenze decisive nella gestione dei rifiuti e dell’inquinamento.

Negli anni ’70, una teoria matematica nata per le previsioni meteorologiche, diede origine all’immagine del battito d’ali di una farfalla che avviene in una parte del mondo e produce effetti dall’altra parte del globo.
Quella metafora, ripresa dai sociologi che studiano la globalizzazione, ebbe fortuna.
Descrive due effetti interrelati del mondo moderno: un piccolo evento può provocare grandi e inaspettati risultati; un fatto che accade lontano può modellare quello che succede nel tuo territorio, a casa tua.


Biblioteca Documentale

E' attiva una sezione che consente di accedere ad un database di documenti e pubblicazioni destinati agli addetti ai lavori.
I link per lo scaricamento verranno inviati agli utenti tramite email.

Ultime News

2025/01/22 | 02:57
Misurare la qualità dell’aria: riuniti a Terni tutti i laboratori mobili SNPA

Assicurare la qualità delle misurazioni, l’omogeneità delle procedure e dei dati prodotti. È questo l’obiettivo del confronto tecnico, organizzato da  ISPRA in collaborazione con Arpa Umbria , che prende il via a Terni il 23 gennaio presso la sede dell’Agenzia regionale. Per due settimane saranno riuniti i  21 laboratori mobili  del Sistema nazionale SNPA dedicati alla misurazione di polveri sottili, ozono, ossidi e biossidi di azoto, benzene, metalli, idrocarburi policiclici aromatici (IPA). ISPRA, in qualità di Laboratorio nazionale di Riferimento (ai sensi del Decreto Ministeriale dell'Ambiente n° 67 del 04-02-2022), ha il compito di organizzare e realizzare programmi di affidabilità a cui le istituzioni che gestiscono le reti di monitoraggio devono partecipare ai sensi dell’Allegato I del D.Lgs. 155/2010. L’obiettivo del circuito di interconfronto – questo il termine tecnico – è conseguire un miglioramento armonizzato delle prestazioni delle reti di monitoraggio della qualità dell’aria a livello nazionale, in ottemperanza all'art. 17 e all’allegato I del D.Lgs. 155/2010 e s.m.i. e consentire ai partecipanti di migliorare l’affidabilità dei dati di misura da essi prodotti, confrontandosi con le prestazioni fornite dagli altri partecipanti e dal Laboratorio Nazionale di Riferimento, nonché di monitorare le procedure di QA/QC, definite dal DM 30/3/2017 per assicurare la qualità dei risultati di misura, e, qualora il circuito evidenzi carenze strumentali o procedurali, di adottare le necessarie azioni correttive.

» leggi altro

2025/01/22 | 07:51
4° Workshop RaStEM: uno strumento di supporto per la progettazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico

RaStEM -Rappresentazione Standardizzata degli Effetti di Mitigazione - è uno strumento web gis sviluppato da ISPRA con il duplice scopo di guidare i progettisti ad una rappresentazione chiara ed omogenea degli elementi significativi di un intervento di mitigazione del rischio idrogeologico e supportarli nella redazione di progetti coerenti con i criteri previsti dalla normativa vigente (DPCM 27/09/2021) per il loro finanziamento da parte del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE).

» leggi altro

2025/01/21 | 12:40
Giornata Mondiale delle Zone Umide 2025

La   Giornata Mondiale delle Zone Umide   (World Wetlands Day), il   2 febbraio , celebra la firma avvenuta nel 1971 della Convenzione internazionale di Ramsar sulle zone umide di importanza internazionale, e ha come obiettivo sensibilizzare il mondo sulla grande importanza delle zone umide per le persone e per il nostro pianeta.  La Convenzione di Ramsar definisce zone umide “le paludi e gli acquitrini, le torbiere oppure i bacini, naturali o artificiali, permanenti o temporanei, con acqua stagnante o corrente, dolce, salmastra, o salata, ivi comprese le distese di acqua marina la cui profondità, durante la bassa marea, non supera i sei metri”. La Convenzione è l’unico trattato internazionale sull’ambiente che si occupa di questi particolari ecosistemi che, oltre ad accogliere e conservare una ricca diversità biologica di piante, uccelli, mammiferi, rettili, anfibi, pesci e invertebrati, garantiscono ingenti risorse di acqua e cibo e svolgono una funzione fondamentale di mitigazione dai cambiamenti climatici. L'integrità di questi ambienti è minacciata dalle attività umane.

» leggi altro

2025/01/20 | 12:23
Ambiente e salute: Progetti di ricerca per uno sviluppo sostenibile

In occasione del 25esimo anniversario di ARTA Abruzzo, venerdì 24 gennaio a Pescara, si terrà il convegno di studio dedicato al tema dell’ambiente e della salute il quale offrirà uno spazio di discussione, aperto a tutti i cittadini, sulle iniziative e ricerche in corso per garantire un futuro sostenibile, con particolare attenzione alla protezione dell’ambiente e al benessere della comunità.

» leggi altro

2025/01/20 | 10:37
Operazione Ghostnets: 30 “reti fantasma” recuperate tra Augusta e Siracusa

ISPRA salva flora e fauna 60.000 metri quadrati di fondale ispezionati, centinaia quelli finalmente liberati da reti lunghe fino a 260 metri che tornano a respirare e a ripopolarsi; liberate specie protette rimaste intrappolate Ben 60.000 metri quadrati di fondale marino ispezionati, oltre 30 reti fantasma lunghe fino a 260 metri (pari all’incirca a un grattacielo di 100 piani) recuperate a una profondità di 40-60 metri e centinaia i metri quadrati di fondale finalmente liberati: è il risultato dell’operazione “Ghostnets” condotta da ISPRA lungo la costa siciliana, tra Augusta e Siracusa. L’intervento, parte del  progetto MER  (Marine Ecosystem Restoration) finanziato dal Pnrr, è stato realizzato con il supporto della RTC Ghostnets (CASTALIA, CONISMA e MAREVIVO) e ha permesso di recuperare varie tipologie di reti: a strascico, da posta, grovigli di cime, lenze e nasse e di liberare specie protette rimaste intrappolate.

» leggi altro

2025/01/17 | 08:43
Nuovo aggiornamento della Banca dati indicatori di ISPRA

Aggiornati più di 200 indicatori della Banca dati indicatori ambientali di ISPRA,  l’obiettivo è promuovere una maggiore consapevolezza ambientale e coinvolgere la comunità scientifica, in particolare, quella delle statistiche e delle informazioni ambientali, nelle questioni ambientali cruciali del nostro tempo. Gli indicatori sono stati arricchiti con i dati più recenti disponibili, offrendo una panoramica completa delle tendenze e dei progressi compiuti.

» leggi altro